Temporary store dall’innovativa modalità di proporre un prodotto
come le calzature, trova la sua ubicazione in una location di rilievo come Corso Vittorio Emanuele nel cuore del quadrilatero della moda a Milano.
Lo spazio si distigue per un approccio non convezionale all’esposizione del prodotto sperimentando arditi accostamenti e stili.
Il progetto, che prevede un ampio spazio concepito come una galleria d’arte
incuriosisce e destabilizza il visitatore. All’interno infatti si trovano oggetti icone del desing italiano, che con la loro inusuale presenza e personalità ne caratterizzano tutto l’ambiente, rendendo l’esperienza d’acquisto un gradevole momento di esplorazione e scoperta
Anche la modalità di esposizione delle scarpe è fuori dagli schemi
Il divano e il pouf dai colori vivaci sono utilizzati come se fossero dei ripiani espositivi e non svolgono soltanto la tradizionale funzione di seduta. Inoltre, le scarpe sono anchesse appese tramite i lacci a elementi espsitivi library realizzati metalliche.
Il tutto contribuisce a creare un ambiente attrattivo e inaspettato
uno store difficile da ignorare e che senza compromessi sa farsi notare ed apprezzare all’interno del corso.